H1 – “Ndutu Pamoja” – safari migrazione dicembre-marzo
la Grande Migrazione nel sud del Serengeti
Tarangire – Ngorongoro – Serengeti
7 giorni, 6 notti – in piccolo gruppo da 2 a 6 partecipanti – con guida in italiano
– dal 27/12/2023 al 2/1/2024 –
– dal 4/2 al 10/2/2024 – – dal 18/2 al 24/2/2024 – – dal 3/3 al 9/3/2024 – – dal 27/12/2024 al 2/1/2025 –
La grande migrazione nel sud del Serengeti:
Il Parco Nazionale del Serengeti è famoso per essere teatro del più grande movimento migratorio di animali selvaggi al mondo, è la celebre Grande Migrazione del Serengeti, che ha come protagonisti circa un milione e mezzo di gnu e mezzo milione di zebre alla costante ricerca di pascoli e acqua.
Il periodo tra dicembre e marzo vede le grandi mandrie di gnu e zebre migranti concentrarsi nelle pianure di erbe basse del Serengeti centro-meridionale per la stagione dei parti: l’80% dei nuovi nati vede la luce proprio in questo momento dell’anno.
Le savane si ricoprono di erbivori a perdita d’occhio, la loro presenza attira numerosi predatori.
E’ il momento migliore per esplorare la regione compresa tra la Seronera Valley, nel Serengeti centrale, e i laghi Ndutu e Masek.
Giorno 1: Arusha
Arrivo a Kilimanjaro Airport/Arusha Airport, disbrigo delle formalità d’ingesso, incontro con la Guida e transfer ad Arusha.
Sistemazioni:
Lodge – Amani Safari Lodge
Giorno 2: il parco del Tarangire
Partenza da Arusha al mattino per il Parco Tarangire – Fotosafari nel Parco –
Con i suoi 2.600 Kmq il Parco Nazionale del Tarangire costituisce un ambiente diverso dagli altri Parchi del Nord.
Largo una trentina di km in direzione est-ovest e lungo un centinaio di km in direzione nord-sud, il Tarangire è il “parco dei giganti”: ospita infatti colossali baobab e grandi mandrie di elefanti, oltre a leoni, leopardi, antilopi, gazzelle, gnu, zebre, bufali e circa 500 specie di uccelli (tra stanziali e migranti), la più alta concentrazione della Tanzania.
Sistemazioni:
Lodge – Marera Valley Lodge
Giorno 3: il cratere di Ngorongoro
Fotosafari nel Cratere.
Il Cratere di Ngorongoro è un ambiente unico, senza uguali al mondo.
E’ quello che resta di un antico cono vulcanico, la cui cima è collassata circa 2,5 milioni di anni fa, lasciando posto alla caldera attuale: un tronco di cono, che al suo interno ospita un “padellone” dal diametro di 16/20 km, con i bordi rialzati di circa 600 m rispetto al fondo, al cui interno si è sviluppata una savana dove vivono più di 25.000 grandi animali.
Tutte le specie tipiche della regione, ad eccezione delle giraffe (che qui non trovano nutrimento) vivono nel Cratere.
Il bordo raggiunge un’altitudine di 2300 msm e offre viste da togliere il fiato. Le pendici esterne delle pareti sono ricoperte da un fitto manto di foresta primaria.
In serata si raggiunge il Serengeti.
Sistemazioni:
Lodge – Serengeti Pure Camp
Giorni 4 e 5: il parco del Serengeti
Giornate alla scoperta del Serengeti – Fotosafari nel Parco che è il più famoso della Tanzania e uno dei più famosi al mondo.
L’ecosistema Serengeti ospita più di 1.500.000 gnu, circa 300.000 zebre, 500.000 gazzelle di Thompson, più di 2700 leoni, 1000 leopardi, 500 ghepardi, enormi mandrie di elefanti, eland, impala, antilopi d’acqua, giraffe, struzzi, genette, e i corsi d’acqua sono popolati da coccodrilli e ippopotami; sono più di 400 le specie di uccelli.
I 15.000 kmq del Parco Nazionale del Serengeti costituiscono solo la porzione maggiore di un ecosistema più vasto, che include anche le Ngorongoro Plains (la regione pianeggiante a Nord Est del Cratere di Ngorongoro, che gioca un ruolo importantissimo nella celebre migrazione ed è amministrata dalla Ngorongoro Conservation Area) e il Maasai Mara (che si trova più a Nord, in Kenya).
Qui l’orografia, la composizione dei suoli e, conseguentemente, il tipo di vegetazione, permettono avvistamenti di animali senza uguali in Africa. Il sottosuolo, costituito (soprattutto nella parte meridionale) da rocce vulcaniche, impedisce nella maggior parte del Serengeti la crescita di piante ad alto fusto e prevalgono le praterie, quindi l’ambiente aperto favorisce gli avvistamenti.
Gli gnu e le zebre del Serengeti, sempre alla ricerca di nuovi pascoli e di acqua, sono gli attori del più grande movimento migratorio di animali selvatici al mondo: è la celebre Grande Migrazione del Serengeti, che tra dicembre e marzo interessa la porzione centro-meridionale del Parco.
Sistemazioni:
Lodge – Ndutu Pure Camp Migration – (2 notti)
Giorno 6: Serengeti – Karatu
Al mattino fotosafari nelle short grass plains del Serengeti meridionale, prima di procedere verso il Cratere di Ngorongoro e raggiungere in serata Karatu.
Sitemazioni:
Lodge – Marera Valley Lodge
Giorno 7: Karatu-Arusha
Da Karatu si percorre la strada panoramica che discende tortuosa lungo la parete del Rift e si procede per Arusha, pranzo in città e transfer in aeroporto.
Data inizio safari |
Data fine safari |
27 dicembre 2023 |
2 gennaio 2024 |
4 febbraio 2024 |
10 febbraio 2024 |
18 febbraio 2024 |
24 febbraio 2024 |
3 marzo 2024 |
9 marzo 2024 |
27 dicembre 2024 |
2 gennaio 2025 |
- Circuito con fuoristrada dotato di pop up roof e equipaggiato per il safari ad uso esclusivo
- Pensione completa dalla cena del 1 giorno al pranzo del 7 (alcuni pranzi durante il safari saranno lunch boxes)
- Le tasse d’entrata ai Parchi e alle aree protette
- Tutte le attività e le visite citate
- Guida parlante italiano
- I trasferimenti da e per Kilimanjaro Airport/Arusha Airport
- Polizza assicurativa Flying Doctors AMREF (evacuazione aerea in caso di necessità)
- Acqua minerale durante i fotosafari in fuoristrada
- VAT (value added tax = IVA) al 18%
Esclusi:
- Voli internazionali e locali
- Visto d’ingresso (per i cittadini EU, CH, UK = US$ 50)
- Bevande
- Mance
- Extra personali quali telefonate, lavanderia, etc.
- Tutto quanto non indicato alla voce “Inclusi”
– possibilità di effettuare il Fotosafari in mongolfiera (Balloon Safari) sul
- Serengeti centrale, Seronera
- Serengeti, Ndutu