Due ringraziamenti speciali.
Il primo va a Rocco Lastella, che mi ha fatto partecipe, con delicatezza, del progetto che Safari Crew sostiene ad Arusha: trascorrere qualche ora al Faraja Center for young women development (un istituto che aiuta giovani ragazze madri vittime di human traffiking, raping e violenze domestiche, assieme ai loro bambini) è stato davvero emozionate ed indimenticabile.
Il secondo va a Naftal Zakayo, la mia guida, occhio di falco e sorriso allegro, che mi ha accompagnato nei safari più spettacolari africani mai vissuti e fatto vivere esperienze divertenti, nella savana piuttosto che davanti ad una tazza di AfriKaffè!
Grazie, Safari Crew Tanzania… alla prossima… Inshallah!
Tanzania safari
The journey of dreams
August 2016
Manyara, Ngorongoro, People of lake Eyasi, Serengeti migration, Tarangire
Da Africa dipendente, ho chiesto a Safari Crew Tanzania un viaggio ‘diverso’ dai soliti, splendidi, safari… volevo altro, molto altro… Manyara, Ngorongoro, Serengeti, Tarangire.. non erano sufficienti, seppure sognati da sempre e goduti nei documentari.
Volevo occhi da incrociare e sorrisi da condividere ma, soprattutto, storie da ascoltare.
E, attenti alle mie richieste, Safari Crew ha saputo costruire un viaggio spedizione su ‘misura’ dei miei sogni: e dunque tribù da sempre sognate, quali i Masai (ma non quelli non ‘turistici’… bensì quelli che ti sorridono se giochi un po’ con loro, e baratti le tue storie con le loro) e tribù le cui tradizioni si perdono nei tempi antichi…. gli Hadzabe e la loro caccia, i Datoga e le loro storie di fuoco e frecce, i Chagga e le loro caverne ove nascondersi per salvarsi dall’invasione Masai… e poi paesaggi difficili da dimenticare, il lunare Lago Natron, il verdissimo e profumato di caffè Kilimanjaro… e villaggi, tanti piccoli, a volte poverissimi e sicuramente sperduti villaggi, ove bambini allegri hanno giocato con me e mio figlio e donne, prima timide e poi complici, hanno raccontato le loro storie e condiviso gli abbracci.
Luelina